Marchesi di Gresy - Barbaresco Martinenga
Marchesi di Gresy - Barbaresco Martinenga
Scala Gamblers
Denominazione
Barbaresco DOCG
Zona
Piemonte - Barbaresco
Vitigni
100% Nebbiolo
Filosofia del produttore
Ragionata
Grado alcolico
14.0 %
Temperatura di servizio
18.0 - 20.0 °C
Martinenga, MGA monopolio dei Marchesi di Gresy, da origine a un vino rosso complesso e molto intenso. Spiccano note di frutti di bosco unite a intense sfumature speziate e a soffi minerali. Al palato è fresco e maestoso, ricco ed equilibrato.
Vinificazione
La raccolta e la selezione delle uve avvengono rigorosamente a mano, per garantire la massima qualità e integrità del frutto. Dopo una fermentazione e macerazione che dura circa 8-10 giorni, il vino viene svinato e inizia il suo lungo percorso di affinamento. Prima, riposa per 12 mesi in barrique per arricchirsi di complessità e struttura, quindi prosegue con un affinamento di 12 mesi in botti di rovere di Slavonia, che contribuiscono a sviluppare eleganza e armonia. Infine, dopo l'imbottigliamento, il vino completa il suo viaggio con 12 mesi in bottiglia, prima di essere pronto per la commercializzazione. Questo affinamento meticoloso e prolungato conferisce al vino un profilo straordinario, ricco di emozioni e sfumature, che si svelano lentamente con il tempo. Un’esperienza sensoriale che non delude mai!Condividi il link a questo prodotto
Marchesi di Gresy
Un po' di storia...
Le Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy sono parte della storia vitivinicola piemontese e le sue radici affondano alla fine del XVIII secolo quando il marchese di Abbateona donò Martinenga alla famiglia Grésy.
Il matrimonio di Carlo di Grésy con Giulia Pellizzari, avvenuto nel 1899, portò in dote i terreni posti nella zona del Monferrato e cioè La Serra e Monte Colombo e fu proprio Carlo di Grésy che fece costruire Villa Giulia presso il colle di Monte Aribaldo. Esiste però traccia di una prima acquisizione nel 1650 di terreni nei pressi di Treiso da parte dei Marchesi di Grésy. Riguardo i Marchesy di Gresy si parla di tenute perché in realtà si tratta di 4 tenute distinte anche se la principale resta quella nello splendido anfiteatro vitato di Martinenga, nel cuore della denominazione Barbaresco. Le altre sono quelle di Monte Aribaldo, a Treiso, di La Serra, a Cassine, e di Monte Colombo, sempre adiacente a La Serra.
Fu Alberto di Grésy, nel 1973, a fondare la cantina Marchesi di Grésy per produrre in proprio vino a partire dalle uve della Tenuta Cisa Asinari, già proprietà di famiglia e che precedentemente venivano vendute. L'amore per questa terra lo portò a trasferirsi in pianta stabile a Martinenga in modo da poter concentrare i propri sforzi e la propria passione in questo splendido angolo di Barbaresco.
L’estensione vitata è oggi di circa 45 ettari di vigneti distribuiti nelle diverse tenute delle Langhe e del Monferrato.
La sostenibilità è oggi un punto importante per la tenuta Marchesi di Grésy, con un occhio particolare sia al risparmio energetico che alla riduzione dell’impatto ambientale e per questo motivo la barriccaia è stata completamente interrata ottenendo, insieme ad una riduzione del consumo del suolo, anche condizioni ideali di isolamento per ottenere sempre le condizioni ottimali per l’affinamento.
Vitigni, proprietà, produzione
Vitigni coltivati:
- Nebbiolo
- Dolcetto
- Barbera
- Chardonnay
- Sauvignon
Proprietà:
45 ettari
Bottiglie/anno:
200.000