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Dog Point

Dog Point - Dog Point Vineyard Pinot Noir

Dog Point - Dog Point Vineyard Pinot Noir

Scala Gamblers

Occasione
Denominazione

Malborough

Zona

Nuova Zelanda

Vitigni

100% Pinot Noir

Filosofia del produttore

Biologico

Grado alcolico

14.0 %

Temperatura di servizio

14.0 - 16.0 °C

Formato/Annata
Prezzo di listino €44,90 EUR
Prezzo di listino Prezzo scontato €44,90 EUR
In offerta Esaurito
Imposte incluse. Spese di spedizione calcolate al check-out.

Un Pinot Nero da un’annata eccezionale, ricco, intenso e setoso con sapori densi e maturi di ciliegia, prugna, frutti di bosco rossi e noci. Rivela un’eccellente concentrazione e un lungo finale saporito.  Fatto per durare nel tempo!

Vinificazione

Composto da sei diversi cloni di Pinot Noir provenienti da vigneti risalenti al 1983. Le viti producono 5 tonnellate per ettaro (35 hl/ha), vengono raccolte a mano e selezionate a mano prima della diraspatura (con l'inclusione del 25% di grappoli interi). I “frutti” vengono fermentati in piccoli fermentatori aperti di acciaio inossidabile senza eseguire rimontaggi. La fermentazione viene condotta da lieviti indigeni per un periodo di 2-3 settimane prima del travaso in barrique di rovere francese (30% nuove) per 18 mesi. Segue imbottigliamento e riposo in bottiglia per almeno 6 mesi.
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La cantina

Dog Point

Un po' di storia...

Ivan e Margaret Sutherland furono tra i pionieri dell'industria vinicola di Marlborough, piantando viti alla fine degli anni '70. Ivan incontrò James Healy mentre lavorava a Cloudy Bay Vineyards, e insieme contribuirono all'evoluzione del marchio Cloudy Bay. Condividendo aspirazioni simili, Ivan e Margaret insieme a James e Wendy lanciarono l'etichetta Dog Point nel 2004, utilizzando uve della vendemmia del 2002. Oggi, la famiglia Sutherland ha passato le redini alle nuove generazioni, che gestiscono le operazioni quotidiane del vigneto.
Il nome Dog Point deriva dai primi insediamenti europei a Marlborough e dall'introduzione delle pecore nella regione. In quel periodo, a causa della mancanza di recinzioni, i guardiani usavano cani da guardia per proteggere i greggi locali. Alcuni di questi cani si allontanavano formando un branco che finiva per attaccare le stesse pecore che dovevano proteggere. Col tempo, i coloni riuscirono a eliminare questi cani selvatici e l'area prese il nome di Dog Point. Oggi, un gruppo di cani amichevoli accoglie i visitatori nel vigneto, mantenendo viva la storia del luogo.

Vitigni, proprietà, produzione

Vitigni coltivati:

  • Pinot Nero
  • Sauvignon
  • Chardonnay

Proprietà:

80 ettari

Bottiglie/anno:

500.000 bottiglie